che confusione, sarà perchè...😎🍸🍹
Mixology o Bartending, questo è il problema. Sono due termini entrati ormai nell’uso comune, sia di chi opera nel settore che di chi è un semplice amante del settore. Ma in cosa consiste effettivamente la mixology e in cosa il bartending? Quali sono le differenze?
La Mixology, ovvero l’arte del bere miscelato, si basa su un delicato equilibrio tra tutti gli ingredienti, alcolici e non, i quali devono essere scelti con attenzione e con cura. Importante lo studio della storia, delle tecniche e dei prodotti da utilizzare per realizzare un cocktail ma è fondamentale non dimenticare che ogni drink è portavoce e racconta una storia. I moderni alchimisti dei cocktail, oggi, vengono chiamati mixologist proprio per la loro abilità nel coniugare le nozioni basiche della storia della miscelazione con nuove tecniche d’avanguardia. Infatti, il mixologist coniuga le sue conoscenze di preparazione dei pilastri della miscelazione, con lo studio dei distillati e degli alcolici per creare cocktail innovativi e al passo con le tendenze, senza mai dimenticarsi le tecniche più ricercate. Il mixologist non solo studia le ricette dei drink e le possibili interazioni con altri ingredienti (alcolici o analcolici che siano) ma anche come risultano al palato di chi li sorseggia. Creare il giusto mix tra dolce e amaro, acido o zuccheroso…trovare il giusto abbinamento o il connubio perfetto è una vera e propria arte e sono gli elementi che rendono unico e differente ogni drink.
Movimenti eleganti, misurazione attenta degli ingredienti e una spiegazione raffinata, affascinante ed esaustiva di quello che si sta andando a degustare. Il bartending, diversamente dalla mixology, tende a valorizzare l’esperienza di consumo. Ma che cosa s’intende dunque per bartending? I bartender, generalmente, hanno ottime conoscenze tecniche oltre che dei prodotti che vanno a servire ai propri clienti. Questa figura professionale lavora utilizzando le tecniche dell’american bartending. Il bartender è anche uno show man che con i suoi movimenti e la sua tecnica affascina il pubblico mentre prepara un cocktail o un long drink. Nella cartegoria del bartending, è importante sottolineare che esistono anche i “flair bartender”, ossia coloro che preparano drink con movimenti acrobatici e un pizzico di estro nei movimenti.
Fonte : finedininglovers.it
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